“L’arma è stata indicata, è stata repertata, sapremo tutto quanto all’esito”. Così Giovanni Cacciapuoti, l’avvocato della famiglia di Giulia Tramontano, la ragazza, incinta di sette mesi, uccisa dal compagno Alessandro Impagnatiello nella loro casa di Senego (Milano). Si tratta dell’arma che il 30enne ha detto di avere lavato e riposto dopo l’omicidio in un ceppo […]