E’ morta la moglie di Benedetto Spera, il boss di Belmonte chiede permesso per i funerali

di blogsicilia.it - 10 ore fa

]]> È morta Maria Liberata Spera, 87 anni, la moglie di Benedetto Spera il capomafia di Belmonte Mezzagno ergastolano. Il marito di 90 anni che è detenuto al 41 bis nel carcere di Opera ha chiesto un permesso per l’ultimo saluto. Il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha negato al boss in passato un…

Leggi questa notizia

Condividi su

Disclaimer - Il post dal titolo: «E’ morta la moglie di Benedetto Spera, il boss di Belmonte chiede permesso per i funerali è apparso 10 ore fa sul quotidiano online blogsicilia.it».

Ultima Ora

Difende ragazza molestata sul bus, picchiato autista dell’Amat
palermolive.it 3 ore fa

Ancora paura e violenza contro il personale Amat. Questa volta a farne le spese è un autista alla guida della N2, bus notturno che dal centro storico porta alle zone di mare di Mondello e Sferracavallo, è stato aggredito la scorsa notte al capolinea di piazza Indipendenza per aver difeso una ragazza dal suo…

Sparatoria a Catania, l’autore si costituisce: il movente sarebbe passionale
gds.it 6 ore fa

Si è costituito ai carabinieri l’autore della sparatoria di piazza Palestro a Catania in cui è rimasto ferito gravemente con almeno cinque colpi di pistola un 21enne. È un ventenne che, probabilmente, sapendosi ricercato dalla polizia che lo aveva identificato, si è presentato spontaneamente in una caserma dell’Arma. Secondo quanto si è appreso, il…

Evade dai domiciliari per rubare un’auto, fermato a Palermo
gds.it 6 ore fa

È evaso da casa mentre si trovava ai domiciliari per rubare un’auto nel parcheggio dell’ospedale Civico a Palermo. Le guardie giurate e i carabinieri sono riusciti a bloccare un 39enne che stava armeggiando nell’auto di un’infermiera che si trovava in reparto. A lanciare l’allarme un dipendente in servizio in ospedale che ha lanciato l’allarme.

Sicurezza negli ospedali, il presidente dell’Ordine dei medici chiede un incontro a prefetto e questore
palermotoday.it 6 ore fa

“Lavoriamo ormai in un contesto di profonda crisi operativa, in Ortopedia come in tutti gli altri reparti. È inaccettabile che i medici, già costretti a operare in condizioni estreme a causa della cronica mancanza di personale e risorse, debbano subire continue intimidazioni”. Con queste parole, il direttore del Trauma Center dell’ospedale Villa Sofia-Cervello nonché consigliere…