]]> Ha ufficialmente preso il via “A Braccia Aperte”, un progetto volto a contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica nelle aree del Mezzogiorno, con particolare riferimento al comune di Adrano. L’iniziativa, della durata di 24 mesi, è finanziata dall’Unione Europea all’interno del programma NextGenerationEU per l’annualità 2023, nell’ambito del Piano Nazionale di…
di gds.it - 2 ore fa
Uccisa perché voleva essere libera, svincolata dai lacci della famiglia mafiosa. Rosalia Pipitone, chiamata Lia, era figlia del boss dell’Acquasanta Antonino, detto Nino. Venne strappata alla vita a 25 anni nel corso di una rapina apparsa subito strana. Era il 23 settembre 1983. Lia nasce il 16 agosto del 1958. È una bambina, ricorda…
Disclaimer - Il post dal titolo: «La scheda: storia di Lia Pipitone, uccisa a Palermo perché non voleva vivere secondo le regole mafiose, e del figlio Alessio è apparso 2 ore fa sul quotidiano online gds.it».
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