Punto per punto, i costi delle squadre di serie A nell’ultima stagione

di mondopalermo.it - 9 mesi fa

La stagione 2023/24 di Serie A è arrivata alla sua conclusione, esprimendo tutti i verdetti, tra cui spicca ovviamente quello riferito all’Inter, laureatasi Campione d’Italia per la ventesima volta nella sua storia. Il gap dei nerazzurri nei confronti delle altre antagoniste è stato così evidente che, anche per il 2024/2025, le statistiche delle scommesse calcistiche indicano la compagine di Simone Inzaghi come una delle più quotate

Con questo approfondimento, però, vogliamo analizzare più nel dettaglio chi ha saputo far rendere al meglio i soldi investiti, considerando il costo della rosa e i punti ottenuti in campionato, limitandoci comunque alla cosiddetta parte sinistra della classifica, le prime dieci classificate.

In questo modo spicca il percorso del Bologna, leader assoluto in questa specifica graduatoria, avendo speso poco più di 56 milioni ma conquistando ben 68 punti totali. Ogni punto dei felsinei è costato dunque appena 800 mila euro e ha significato la storica qualificazione in Champions League. Piuttosto bene anche il Torino, che per ogni punto conquistato ha speso poco più di un milione, ma il club di Urbano Cairo è arrivato nono e dunque non ha gioito per la conquista di un posto nelle Coppe europee.

Bene anche l’Atalanta, quarta in campionato e trionfatrice in Europa League, con una spesa per punto di qualcosa in meno di un milione e mezzo. Da promuovere anche il percorso economico dell’Inter, che con poco più di due milioni si è comunque garantita il pezzo forte della Serie A, lo scudetto! Il Milan ha speso invece praticamente come i cugini nerazzurri, ma è arrivato a -19 punti dagli stessi e, pur avendo conquistato il secondo posto, la valutazione oggettivamente non può raggiungere la sufficienza.

Men che meno la può ambire la Juventus, la più spendacciona della massima serie italiana. I bianconeri hanno infatti speso oltre 3 milioni per ogni punto conquistato e il terzo posto finale non appare come un risultato esaltante, mitigato comunque dal successo in Coppa Italia, battendo in finale l’Atalanta, che ha comunque permesso al club torinese di aggiornare la bacheca dei trofei dopo tre anni di insuccessi.

Benino, infine, sia Fiorentina che Lazio, che si attestano tra 1,7 e 1,8 milioni di euro a punto, mentre qualcosina di più era lecito attenderselo dalla Roma che ha chiuso con una spesa vicina ai due milioni e mezzo di euro: il sesto posto in questo caso non è premiante.

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